I vincitori

1° Premio della Categoria Professionisti

PIXEL di Mattia Fornari di Piacenza

Progetto premiato per l’uso coerente, creativo ed elegante di una matrice digitale a pixel trasferita in modo irregolare sul piallaccio con la tecnica dell’intarsio e del ritaglio. Il risultato finale, ricco e sofisticato utilizzando le diverse essenze con leggere variazioni cromatiche, conferisce alle superfici una vibrazione tridimensionale inattesa.

2° Premio della Categoria Professionisti

PRIVÉE di Annamaria Seminara e Maria Francesca Cicirielli di Como

Una griglia geometrica semplice con divisioni orizzontali e verticali progressive crea un’elegante variazione ritmica sulla superficie passando poi dal positivo al negativo attraverso l’uso di due sole essenze composte a intarsio nel gioco chiaro/scuro.

3° Premio della Categoria Professionisti

MUGR di Vittorio Pannozzo di Fondi (LT)

Partendo dalla concezione munariana secondo la quale la forma esagonale nasce dalla compressione della forma cilindrica in uno spazio limitato, il progetto affronta questo spazio limitato come la superficie del piallaccio e lo trasforma in una modulazione di elementi geometrici distorti plasticamente in modo tale da creare una straordinaria illusione di tridimensionalità.

1° Premio della Categoria Studenti

SYSMA di Stefano Bertolini dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Configurazioni geometriche frutto della trasposizione grafica di serie matematiche ritmiche precise danno luogo a superfici con diversi gradi di vibrazione, dove si esalta la tecnica dell’intarsio e la preziosità delle due  essenze lignee. La composizione si arricchisce grazie alle possibili varianti in accostamento dei piallacci ottenuti.

2° Premio della Categoria Studenti

BREEZE di Ezgi Vural dell’Istituto Marangoni di Milano

Ispirato alle texture apparentemente irregolari e casuali generate dai movimenti delle sabbie battute dai venti, il progetto trasforma le sinuose linee di profilo e d’ombra delle dune in un pattern ad intarsio di naturalistica eleganza ancorché di complessa costruzione, esaltando la tecnologia dell’intarsio e le sue potenzialità decorative.

3° Premio della Categoria Studenti

LONDON FOG di Aigherim Urazbayeva del Politecnico di Milano

Una semplice piastrellatura ortogonale con un decoro a strisce e un tratteggio ritmico a contrasto si rivela un raffinato strumento grafico per costruire una texture bidimensionale capace di declinare in modo raffinato essenze di legno di tonalità e colori opposti.

Professionisti - Menzione Speciale Della Giuria

LINE IS MORE di Mattia Fornari di Piacenza

Partendo dalla citazione delle grafie minimali dell’arte programmata di Sol Lewitt, il progetto, attraverso una procedura additiva applicata su piallacci quadrati, rivela la progressiva complessità di texture create sovrapponendo serie di fresature lineari disposte con rotazioni costanti. Procedura semplice che esalta le qualità superficiali del legno.

Professionisti - Menzione Del Presidente Della Giuria

BREEZE di Alessandro Sutto di Lignano Sabbiadoro (UD)

Due superfici lignee in due essenze di legno di tonalità opposte, ritagliate e intarsiate, vengono alternate “una nell’altra” attraverso un disegno  a linee irregolari capace di rivelare un sorprendente senso di tridimensionalità tipico delle curve di livello di una mappa e anche delle pieghe di una superficie tessile.

Professionisti - Menzione Speciale Contract

CICATRICE di Gabriele Mundula di Sirtori (LC)

La ripetibilità della trama realizzata su pannelli della famiglia Eucalyptus, certificati FSC, consente di realizzare le grandi superfici degli spazi contract, simbolicamente arricchiti dal messaggio dell’antica tradizione giapponese del “Kintsugi”, ovvero l’arte, grazie alle cicatrici, di non nascondere, ma di mettere in evidenza con raffinatezza il “danno”.

Professionisti - Premio Fontanaarte

PRIVÉE di Annamaria Seminara e Maria Francesca Cicirielli di Como

Un artwork basato sulla ricerca di grande impatto visivo e allo stesso tempo di estrema raffinatezza che prende ispirazione da un progetto del padre dell’arte tipografica e grafica, lo svizzero Wolfgang Weingart.

Progetto valorizzato dall’uso innovativo del legno con un suggestivo effetto di astrazione e immaterialità.

Professionisti - Menzione Driade

SUPERWOOD di Rebecca Agnoletti, Arianna Marchesani e Chiara Beretta di Firenze

Ispirato a un concetto di design degli anni ’70 e ad un’iconografia pop che rende questa boiserie unica e senza tempo, questo progetto non poteva non intrigare un brand come Driade.  Un’idea innovativa di sovrapposizioni, con l’utilizzo spinto dei colori e delle forme.  Quasi un’opera d’arte, un quadro che richiama  le più classiche forme geometriche in una dimensione contemporanea.

Professionisti - Menzione Menzione Speciale “Skeens Tabu Boiserie”

PRINT REVERB di Victoria Molteni di Cantù (CO)

Per la contemporaneità e l’eleganza del progetto nel suo insieme, la corretta impostazione del disegno e l’intensità espressiva del bassorilievo sul legno.

Professionisti - Menzione Speciale “I Colori Del Legno”

CONCERTO PER VIOLINO di Matteo Buffoli e Matteo Gargioni di Milano

Per l’ingegnosità della composizione e per l’accurato e gioioso accostamento tra colori del legno, note e partiture originali, che rivela un profondo interesse per le potenzialità espressive del legno.

Professionisti - Menzione Speciale “I Colori Del Legno”

PROSPETTIVE SINUOSE di Noemi Verdoliva di Gragnano (NA)

Per aver colto l’essenza dei piallacci multilaminari TABU, sia nella tecnologia compositiva accuratamente studiata e descritta, sia nella libertà degli accostamenti cromatici.

Professionisti - Menzione FSC

QUERCUS PERPETUA di Patrizio Mozzicafreddo di Murlo (SI)

Lavoro fondato su un’oculata selezione della specie legnosa e su una sua originale rilettura. Le querce, in questo caso provenienti da foreste certificare FSC, sono il simbolo della forza, ma anche della durabilità, perpetuando la specie.

Professionisti - Menzione FSC

CROMIA di Simone Luigi Sabatti di Verona

Un elemento di ispirazione e una scelta cromatica che aiutano a rileggere in chiave positiva il recente periodo di lockdown, dove grande attenzione è stata rivolta alla scelta esclusiva di piallacci derivanti da una gestione più responsabile delle foreste, habitat fragili la cui riduzione è fra le cause della pandemia.

Professionisti - Premio IQD Magazine

MUGR Vittorio Pannozzo da Fondi (LT)

Partendo dalla concezione munariana secondo la quale la forma esagonale nasce dalla compressione della forma cilindrica in uno spazio limitato, il progetto affronta questo spazio limitato come la superficie del piallaccio e lo trasforma in una modulazione di elementi geometrici distorti plasticamente in modo tale da creare una straordinaria illusione di tridimensionalità.

Studenti - Menzione Speciale Della Giuria

LIFETIME VENTURE di Owen Pradipta dell’Istituto Marangoni di Milano

Su una linea verticale si sviluppa una matrice geometrica quadrata secondo una progressione quasi frattale. L’effetto di progressiva dilatazione conferisce alla texture un’apparenza cilindrica e una qualità spaziale di notevole respiro, capace di caratterizzare grandi superfici sulle quali la trama si sviluppa con grande eleganza in un contrasto negativo-positivo.

Studenti - Menzione Del Presidente Della Giuria

BODY MOVEMENT di Johans Prelle Melly e Gabriele Giusto dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Per la raffinata operazione concettuale che trasforma un movimento sinuoso di un corpo in una sequenza di linee geometriche che danno luogo a una superficie tridimensionale “Groovy” che si rivela diversa a seconda delle diverse luci che la colpiscono.

Studenti - Menzione Speciale Contract

ONDA di Andrea Parise dell’Accademia di Belle Arti di Brera

L’andamento delle onde elettromagnetiche, alla base dell’ispirazione del progetto, con il loro caratteristico movimento sinusoidale ricreato con due tonalità e spessori differenti che si alternano, permette di rivestire e vivacizzare con ritmo e particolare eleganza le grandi superfici degli spazi destinati al contract.

Studenti - Menzione Speciale “I Colori Del Legno”

PUNCTUM di Nina Viaggio e Simona D’Amato dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Per la composizione cromatica che rivela un’approfondita conoscenza del legno naturale tinto e che ben interpreta il senso di contemporaneità, tra la ricerca della perfezione e l’errore che apre a nuove possibilità.

Studenti - Menzione FSC

PARK OF RINGS di Laura Sonzogni e Luca Regonesi dell’Istituto IED e dell’Accademia di Belle Arti di Brera

L’abbinamento della texture ispirata ai tronchi e la scelta oculata di soli piallacci certificati FSC offre un connubio ideale per farci riflettere sulla materia prima utilizzata e sulla sua origine da foreste gestite in modo responsabile. Le variazioni cromatiche, inoltre, ci permettono di portare un po’ di bosco in ogni stanza della nostra casa o del nostro ufficio.

Studenti - Menzione FSC

AFRICA di Nicola Ferla dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Combinazione di scelta cromatica e stilistica accattivante, in rappresentanza di un continente ricco, ma spesso dimenticato o spogliato delle sue ricchezze, con una specie legnosa certificata che è emblema della miglior produzione forestale europea e nord-americana. Un connubio ideale con un messaggio profondo d’interdipendenza.

Studenti - Menzione Valcucine

JAZZ di Andrea Hadener dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Per la creatività espressa nella combinazione di pattern originali e per l’ingegnosa combinazione di colori e forme.  Espressione di libertà creativa e di poetica che prende ispirazione dal Jazz, un genere musicale nel quale è la libertà di esecuzione che fa la differenza.

Studenti - Premio Speciale IQD

FILE NOT FOUND di Nina Viaggio e Simona D’Amato dell’Accademia di Belle Arti di Brera

L’ispirazione ai disturbi visivi su display LCD tradotti in composizione decorativa mediante l’accostamento di linee colorate, alternate a leggere onde, crea un’illusoria e straordinaria sensazione di movimento che, liberandosi dai suoi confini, dilata gli spazi.