Contest IDEASxWOOD di TABU. 30 settembre 2020: in Triennale la proclamazione dei vincitori della II edizione

Contest IDEASxWOOD di TABU. 30 settembre 2020: in Triennale la proclamazione dei vincitori della II edizione

Il 30 settembre 2020 si è svolta la finale del Contest internazionale IDEASxWOOD nella splendida Terrazza della Triennale di Milano. 462 i progetti, 38 dei quali vincitori, tra giovani professionisti e studenti.

La giuria del contest, presieduta dall’architetto Franco Raggi e composta da professionisti di spicco in ambito del design e dell’architettura, ha proclamato i vincitori dell’evento IDEASxWOOD.

La giuria quest’anno ha anche annunciato i vincitori del Premio Carpanelli, azienda di Desio main partner del Contest che ha celebrato in occasione della Finale il suo centesimo anniversario.

 

I vincitori del Contest IDEASxWOOD:

1° PREMIO della Categoria Professionisti: PIXEL di Mattia Fornari di Piacenza

2° PREMIO della Categoria Professionisti: PRIVÉE di Annamaria Seminara e Maria Francesca Cicirielli di Como

3° PREMIO della Categoria Professionisti: MUGR di Vittorio Pannozzo di Fondi (LT)

 

1° PREMIO della Categoria Studenti: SYSMA di Stefano Bertolini dell’Accademia di Belle Arti di Brera

2° PREMIO della Categoria Studenti: BREEZE di Ezgi Vural dell’Istituto Marangoni di Milano

3° PREMIO della Categoria Studenti: LONDON FOG di Aigherim Urazbayeva del Politecnico di Milano

 

I vincitori del Premio Carpanelli:

1° PREMIO della Categoria Professionisti: DOLFIN di Geovanny Fernando Carignani e Luca Cotini di Milano

2° PREMIO della Categoria Professionisti: LE VELASCHE di Ekaterina Shchetina di Milano

3° PREMIO della Categoria Professionisti: FLAVIO di Nicola D’Apollo di Carbonate (CO)

 

1° PREMIO della Categoria Studenti: LIBRERIA GAE di Benedetta Pintus, Natalia Giribaldi e Ottavia Scarabelli del Politecnico di Milano

2° PREMIO della Categoria Studenti: PORTABOTTIGLIE SKY WINE di Federica Parini dell’Accademia di Belle Arti di Brera

3° PREMIO della Categoria Studenti: LO STORTO di Sofia Favola Ruffinoni dell’Accademia di Belle Arti di Brera