I vincitori

1° Premio della Categoria Professionisti

DOLFIN di Geovanny Fernando Carignani e Luca Cotini di Milano

Per aver elegantemente tradotto un dettaglio della tradizione manifatturiera veneziana in un raffinato elemento d’arredo.

2° Premio della Categoria Professionisti

LE VELASCHE di Ekaterina Shchetina di Milano

Per aver sintetizzato uno dei simboli architettonici di Milano in un progetto d’arredo che si caratterizza per originalità e creatività.

3° Premio della Categoria Professionisti

FLAVIO di Nicola D’Apollo di Carbonate (CO)

Per aver evocato le radici dell’architettura italiana attualizzandone i tratti salienti in un pezzo d’arredo moderno.

1° Premio della Categoria Studenti

LIBRERIA GAE di Benedetta Pintus, Natalia Giribaldi e Ottavia Scarabelli del Politecnico di Milano

Per aver progettato un prodotto originale, ricercando leggerezza ed eleganza alternando armoniosamente volumi pieni e vuoti.

2° Premio della Categoria Studenti

PORTABOTTIGLIE SKY WINE di Federica Parini dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Per aver messo in risalto gli aspetti stilistici fondamentali della più famosa architettura milanese “Pontiana” traducendola in un prodotto d’arredo funzionale ed evocativo.

3° Premio della Categoria Studenti

LO STORTO di Sofia Favola Ruffinoni dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Per aver espresso nel progetto del tavolo uno stile dinamico richiamando il virtuosismo architettonico di uno dei simboli della “nuova Milano”.

Professionisti - Menzione Speciale Della Giuria

ARCUM di Elisa Tonelli di Rimini

Per aver trasformato un’icona dell’architettura moderna e la sua matrice formale strutturale in un’intrigante citazione fuori scala che ne riafferma la funzione e l’immagine di un contenitore spaziale.

Professionisti - Menzione Del Presidente Della Giuria

ALFEA (TORRE DI PISA) di Mattia Fornari di Piacenza

Per il raffinato svolgimento concettuale e tecnico della superficie architettonica della Torre di Pisa che si srotola e si stilizza diventando la raffinata e geometrica pelle di un elegante mobile “architettonico”.

Professionisti - Menzione Speciale Carpanelli

GIO di Mauro Tagliabue di Seregno (MB)

Per l’elegante connubio fra rigore del design e pregio dei materiali e delle lavorazioni tradizionali, evocando la sobrietà del razionalismo italiano.

Professionisti - Premio Speciale IQD Per Carpanelli

ARIANNA di Clelia Liberti di Medolla (MO)

Il riferimento colto alle forme organiche del “Labirinto di Arianna” dello scultore Italo Lanfredini abbinato alle tecniche dell’alta ebanisteria ha dato vita al progetto di un tavolino che esprime un perfetto connubio di eleganza e dinamismo, tradizione e modernità.

Studenti - Menzione Speciale Della Giuria

WAIT di Alessandro Torre dell’ISIA Roma

Per aver colto e sintetizzato con economia ed eleganza la linea architettonica strutturale e di forte identità di uno dei monumenti dell’architettura moderna italiana, senza cadere nella mimesi o nel fuori scala, ma distillando in un semplice arredo la purezza di una linea sospesa nello spazio.

Studenti - Menzione Del Presidente Della Giuria

PERSONA di Luca Zanardo dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Per aver declinato in un oggetto rigoroso e apparentemente semplice la ricchezza delle matrici geometriche a doppia e quadrupla simmetria, dando luogo a un arredo che accoppia solidità volumetrica e leggerezza nelle sue due apparenze prospettiche.

Studenti - Menzione Speciale Carpanelli

NOVELLA CONSOLLE di Noemi Cricca dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Per la sinuosità della forma che con originalità e morbidezza delle linee evoca la bellezza rinascimentale fiorentina.