I vincitori

1° PREMIO CARPANELLI Studenti

GEA di Gianluca Branca, Accademia delle Belle Arti di Brera

Basato sulla citazione dell’iconica figura geometrica di cerchi intersecati del vocabolario di Carlo Scarpa, il progetto risolve con leggerezza il tema della credenza, incrociando la citazione scarpiana resa dinamica dall’uso di ante scorrevoli con una misurata geometria di stile giapponese e nell’uso sapiente di un’unica essenza di legno.

2° PREMIO CARPANELLI Studenti

GIRA di Shinjo Taeko, IED di Firenze

Il riferimento colto alle espressioni moderniste degli architetti Gio Ponti e Eileen Gray, abbinato all’elegante semplicità dei materiali, ha dato vita al progetto Gira, una parete mobile capace di trasformarsi in un contenitore o in uno spazio individuale per lettura e lavoro, risolvendo con eleganza il tema spaziale del separare senza dividere.

3° PREMIO CARPANELLI Studenti

FAMIGLIA SURREALE di Andrea Oselin, Giada Buzzichini e Lorenzo Taccetta, Politecnico di Milano

Il rimando formale al tavolo Reale di Carlo Mollino abbinato ai sottili tiranti metallici delle opere di Charles Eames e Eero Saarinen si traducono in un tavolo dall’estetica contemporanea, abbinato a una seduta nello stesso pregiato piallaccio, ulteriore omaggio al genio creativo di Mollino e alla sua sedia Fenis.

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA Studenti

CHARLOTTE di Enrico Della Guerra, IED di Firenze

Una scaffalatura come uno sviluppo apparentemente libero nello spazio di forme, volumi e piani orizzontali. Riprendendo una iconica soluzione degli anni 40 il progetto Charlotte si arricchisce inserendo elementi di colore e forme ispirate alla formelle della fiorentina Porta del Paradiso.

MENZIONE SPECIALE DEL PRESIDENTE DI GIURIA Studenti

T5 di Federica Miccoli, Accademia delle Belle Arti di Cuneo

Il progetto propone una raffinata rivisitazione degli arredi anni ‘30 in tubo piegato e legno, svolgendo in modo appropriato il tema della leggerezza strutturale e della piegatura sviluppando contemporaneamente complesse curvature su assi diversi  con esiti spaziali e formali interessanti.

MENZIONE SPECIALE CARPANELLI Studenti

TAVOLO SAVOY di Parisa Mazidian, Accademia delle Belle Arti di Brera

La silhouette unica e sinuosa dello storico Vaso Savoy di Alvar Aalto modellata in due elementi in mogano su cui poggia un piano in cristallo diventa la potente cifra stilistica del sofisticato tavolo Savoy.

1° PREMIO CARPANELLI Professionisti

LIGERA di Miguel Reguero

Basato sulla sovrapposizione di solidi volumi elementari di sostegno e piani orizzontali sottili in essenze variabili, il progetto LIGERA sviluppa con sintetica eleganza e uso minimale dei segni la figura basica a trilite del tema tavolo.

2° PREMIO CARPANELLI e PREMIO IQD Professionisti

QUARTA DIMENSIONE di Zoeli Rota

Il sublime intervento di Carlo Scarpa presso la Fondazione Querini Stampalia diventa il punto di partenza per l’elaborazione formale e materica del progetto di questo moderno mobile buffet con antine in legno, vetro e dettagli in ottone.

3° PREMIO CARPANELLI Professionisti

SAN FILIPPO di Geovanny Carignani e Luca Cotini

Per aver evocato lo storico scrittoio San Filippo, diffuso a cavallo tra il 17° e il 18° secolo, attualizzandone le caratteristiche funzionali ed estetiche in un elegante pezzo d’arredo moderno.

MENZIONE SPECIALE DEL PRESIDENTE DI GIURIA Professionisti

ALBERO DI MAESTRA di Filippo Bugni e Andrea Vitali

La scaffalatura Albero di Maestra riprende un tema caro al design degli anni ‘60, la scaffalatura autoportante con sostegni verticali a compressione pavimento/soffitto.  La soluzione con elementi indipendenti a traliccio verticale propone una figura nuova risolta con raffinatezza di dettagli ed eleganza di linee degli elementi orizzontali rastremati.

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA Professionisti

CESARE di Alessia Delprete e Alberto Podeschi

Per la capacità di soddisfare con un tocco di ironia, dietro un’estetica pura e senza tempo, le attuali istanze pratiche di modularità, versatilità e ottimizzazione degli spazi.